L’attività fisica costituisce un pilastro importante nella Zona,
perché oltre ad aiutare a bruciare grassi (fondamentale per chi
voglia perdere massa grassa) contribuisce in modo consistente ad
abbassare i livelli di insulina (esattamente come un’alimentazione
bilanciata e a base di scelte favorevoli), nonché a migliorare
l’attività cardiovascolare.
Questo avviene, spiega Sears, perché l’attività fisica induce una
positiva modulazione ormonale attraverso la produzione di
eicosanoidi buoni.
L’attività fisica più adatta a questo scopo è quella aerobica, cioè
quella caratterizzata da uno sforzo che porti la frequenza cardiaca
fra il 60 e l’80% della soglia massima di ognuno.
Il lavoro anaerobico, però, non è del tutto escluso dalla Zona, in
quanto se la sua intensità è elevata porta l’organismo a produrre il
GH, l’ormone della crescita, deputato, fra le altre cose, alla
formazione di nuovo tessuto muscolare.
In questa Sezione esamineremo l'attività fisica finalizzata alla
Zona rivolgendoci in prevalenza a coloro che non praticano sport a
livello agonistico.
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